Intervento di mediazione familiare
- Iscrizione AIMEF : associazione mediatori familiari n°1700
Riceve in Via Emilia Ospizio 34.
Per appuntamento: cell. 3484661545
Attività di consulenza psicologica per la famiglia separata o in via di separazione
L’obiettivo è quello di supportare i membri familiari quando la coppia si divide. Propone ai genitori in separazione di incontrarsi, affiancati dalla mediatrice ed eventualmente da un avvocato per :
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governare il conflitto e comunicare efficacemente con i propri figli
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cercare insieme delle soluzioni che nel presente e nel futuro siano soddisfacenti per sé e per i figli
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stabilire intese e accordi, duraturi e sostenibili, che consentano ai piccoli e ai ragazzi di crescere sereni e hai grandi di svolgere responsabilmente il comune compito di genitori
A chi si rivolge il servizio:
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Alle famiglie e ai singoli che si trovano ad affrontare difficoltà genitoriali (educazione e comportamento dei figli) in sede di separazione.
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A singoli, coppie e nuclei familiari che si trovano in particolari momenti critici dovuti agli inevitabili cambiamenti che la separazione richiede o semplicemente che necessitano di imparare nuove modalità interattive con l’altro.
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A chi abbia il desiderio di mantenere un ruolo genitoriale, ridefinire esigenze e aspettative dopo una separazione.
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A tutti i partner che vogliano trasformare i conflitti di coppia in discussioni costruttive per il bene dei figli.
Metodologia:
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Colloquio con i membri familiari coinvolti
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Individuazioni di obiettivi da raggiungere
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Lavoro sinergico tra cliente, coppia o famiglia per facilitare una evoluzione positiva della situazione che è stata segnalata.
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Presa in visione della situazione della famiglia separata, aiuto e sostegno nel prendere decisioni, individuare soluzioni possibili e mettere in atto cambiamenti.
La durata di un intervento può variare a seconda del problema da affrontare e viene definita in accordo con le persone coinvolte; si tratta in ogni caso di un percorso solitamente breve (massimo 10/12) incontri. I colloqui sono rivolti ai soli genitori; i bambini o gli adolescenti non vengono resi complici, coinvolgerli nelle decisioni significherebbe dare loro delle responsabilità che spettano agli adulti. Il percorso di mediazione è riservato, protetto dal segreto professionale e del tutto autonomo dall’iter legale della separazione. L’eventuale integrazione e la verifica giuridica degli accordi raggiunti in mediazione è competenza dei legali di fiducia.